Rottamare un’auto, non significa solo liberarsene per poterne acquistare una nuova. Dietro la rottamazione delle auto c’è tutta una struttura e dei procedimenti molto complessi per fare in modo che i veicoli demoliti non abbiano impatti negativi sull’ambiente.
Un ruolo fondamentale nel processo di bonifica, recupero e riciclo dei materiali derivati dalle vetture rottamate viene svolto dai centri di autodemolizione, chiamati dalle normative “centri di raccolta” ma conosciuti comunemente come “sfasciacarrozze”.
Lo Sfasciacarrozze
Avete presente quell’omino che si aggira sempre di corsa tra le carcasse delle auto, con la tuta e le mani sporchi di grasso e che sembra abbia sempre poco tempo da perdere? Bene quello sono io, lo sfasciacarrozze, e mi occupo della rottamazione auto a Roma presso l’azienda Roma Car.
A prima vista il mestiere di sfasciacarrozze sembra qualcosa di semplice: ritiri le auto da rottamare con il carroattrezzi, le porti allo “sfascio” e poi ne estrai i ricambi ancora buoni per rivenderli.
In realtà quella è solo la punta dell’iceberg del nostro mestiere che rappresenta l’anello centrale della catena che permette alle auto di essere rottamate nel rispetto dell’ambiente, senza inquinare terra, aria e acqua.
E vi racconto come…
La rottamazione delle auto
Quando tu compri la tua nuova auto e lasci presso il concessionario rivenditore la tua vettura buona solo per essere rottamata, devi sapere che lo stesso concessionario mi chiama per espletare le pratiche per la radiazione del veicolo al PRA, ritirare il mezzo e portarlo allo sfascio.
Ma avviene anche che qualcuno decida di rottamare la propria auto perché, a causa di un guasto meccanico o di un grave incidente, non valga più la pena ripararla, perché sarebbe più la spesa che il beneficio.
In entrambi i casi, l’auto arriva a me da quel momento in poi ricadrà sotto la mia responsabilità. A proposito, ci sono sfasciacarrozze come me che effettuano la rottamazione gratis delle auto.
Come avviene la rottamazione delle auto
Quando prendo in carico un’auto da demolire, rilascio immediatamente il certificato di rottamazione provvisorio. Non posso rilasciare il definitivo perché quello arriverà alla fine della procedura di radiazione dal Pubblico Registro Automobilistico dopo circa una trentina di giorni dall’avvio della pratica. Pratica di cui mi occupo io stesso, l’automobilista non deve fare nulla.
A questo punto dovrò separare i rifiuti speciali e pericolosi dall’auto: olio motore, batterie, dischi frizione, pasticche freni, carburante, eccetera. Questi andranno avviati allo smaltimento presso aziende che possono gestirli in tutta sicurezza e a norma di legge.
Poi, avviene la separazione di tutto ciò che è in buone condizioni e che potrà essere reimpiegato su altre auto (i famosi ricambi usati che trovate allo sfascio).
Ora sul veicolo saranno rimaste solo le parti danneggiate e lo scheletro che noi sfasciacarrozze chiamiamo “scocca”.
Tutto ciò che è riciclabile, come vetro, plastica e acciaio sarà quindi separato e avviato al riciclo. Questi materiali daranno vita a oggetti nuovi che potrai comprare normalmente nei negozi o sul internet.
La scocca invece sarà ridotta ad un cubo e stoccata correttamente in attesa di essere anch’essa riciclata come acciaio (hai presente le scatoline del tonno???).
Rimane purtroppo ancora una certa percentuale di materiale che viene quindi frantumato. Questo materiale è lo scarto vero e proprio della tua automobile ed è necessario avviarlo ad un percorso di smaltimento specifico.
Finito? Certo che no? Sapevi che la polvere generata dalla frantumazione è altamente inquinante per l’aria, la terra e l’acqua? Ecco, questa polvere, detta car fluff, deve essere in qualche maniera recuperata durante la frantumazione e da rifiuto speciale e pericoloso può diventare un combustibile per l’industria alternativo al petrolio e i suoi derivati.
Hai visto quante cose sa fare il tuo sfasciacarrozze? Ma mi raccomando… il centro di autodemolizoni, per poter procedere alla rottamazione delle auto, deve essere autorizzato dagli organi competenti. Non sbagliarti. Potresti fare un grave danno all’ambiente.
Adesso devo proprio salutarti. Devo andare a recuperare un’auto a Roma centro. Mi piace girare in centro nella capitale. E se mai capiterai da queste parti ti lascio qualche consiglio sulle cose più belle da vedere a Roma.