Come arredare uno studio con oggetti e mobili antichi

L’arredamento dello studio si può dimostrare una vera e propria impresa, soprattutto se si desidera mostrare la propria personalità e si hanno gusti molto particolari. La produzione in serie del mobilio e degli oggetti della contemporaneità, infatti, possono lasciare insoddisfatti tutte le persone che desiderano un decoro pieno di carattere e, perché no, con un’interessante storia alle spalle.

Per questo motivo non è raro rivolgersi a un negozio di antiquariato per trovare un elemento unico e inimitabile, magari appartenente a un’epoca o a un periodo storici che ci affascinano in maniera particolare. Inoltre, un altro vantaggio degli oggetti antichi è che sono stati prodotti artigianalmente e presentano caratteristiche ben differenti rispetto a quelle che si possono riscontrare nelle catene di arredamento più popolari.

In ogni caso, però, non vuol dire che decorare un ambiente con l’antiquariato sia semplice: oltre al proprio gusto personale, infatti, è necessario pensare anche alla funzionalità e all’armonia dell’insieme. Per aiutarvi abbiamo stilato una guida per capire come arredare uno studio con oggetti e mobili antichi.

I mobili antichi che non possono mancare in uno studio

Quando si vuole decorare uno studio con degli elementi di antiquariato è necessario partire dalla scelta del mobilio, molto importante per stabilire il tono generale della stanza e per ottenere anche un buon livello di funzionalità per le attività quotidiane. Ecco i mobili più adatti a essere impiegati in spazi dedicati al lavoro e alla rappresentanza.

  • Scrivania: questo mobile rappresenta da sempre il centro focale dell’ambiente, in quanto è anche dove si troveranno penne, documenti o computer. La scelta più classica è quella di dotarsi di un elemento del 1800, magari in stile vittoriano, ma è possibile anche optare per un aspetto più eclettico e particolare come quello tipico dell’Art Noveau. Le scrivanie antiche in legno massello sono di gran lunga più resistenti e più d’impatto rispetto a una scrivania in vetro
  • Libreria: le librerie massicce e imponenti sono perfette per donare serietà a tutto lo studio, e potranno anche ospitare libri o soprammobili. Per un effetto veramente unico si possono selezionare quelle in stile gotico, oppure elementi composti da essenze lignee differenti o con laccature: prerogativa, questa, del XVIII secolo.
  • Sedie, poltrone e divanetti: le sedute non hanno solo la funzione di far accomodare eventuali ospiti, ma possono essere utilizzate anche per aggiungere un tocco di colore senza esagerare. Molti divanetti in stile impero, per esempio, presentano finiture rosse o blu che spezzeranno la monotonia dell’ambiente rendendolo più vitale e raffinato.
  • Vetrine: chi ha oggetti preziosi o soprammobili d’antiquariato e vuole esporli proteggendoli dalla polvere può ricorrere a vetrine e vetrinette, naturalmente antiche, che rappresentano la cornice ideale per ogni oggetto unico, permettendo al proprietario di valorizzarlo senza nasconderlo agli occhi. Ancora meglio se i vetri o gli elementi di supporto sono intarsiati: la vetrina diventerà essa stessa un fantastico elemento decorativo di pregio.

Mentre la scrivania e le sedie hanno un ruolo più funzionale,librerie e vetrine servono soprattutto per impreziosire lo studio e dargli un tono più professionale. I libri in esposizione riescono a conferire alla stanza questa impressione. Se vuoi uno studio unico, puoi acquistare librerie e vetrine di antiquariato scegliendo tra una vasta selezione di pezzi unici disponibili online.

È possibile inoltre abbinare piante alte da interno ai mobili antichi per dare freschezza all’ambiente e talvolta anche esaltarne il pregio.

I soprammobili adatti per impreziosire ogni ambiente

Abbiamo fatto una panoramica sul mobilio che si può posizionare in uno studio, ma è necessario affrontare anche la questione dei soprammobili antichi. Questi sono perfetti per complementare un arredo di antiquariato, ma è la soluzione giusta anche per chi preferisce uno stile contemporaneo con accenti di pregio.

Sicuramente tra le tipologie di oggetti la più nutrita e affascinante è quella degli orologi, ideali per una decorazione raffinata e mai esagerata. Si può optare per i modelli a muro, oppure per qualche esemplare da tavolo da posizionare su una scrivania o su una mobiletto. Gli stili sono veramente tanti: per esempio, si possono utilizzare elementi con caratteri classici o gotici, oppure lasciarsi catturare dalle curve e dai ghirigori del rococò.

Le stampe antiche, invece, sono perfette per evitare che i muri risultino troppo spogli o per rappresentare la funzione dello studio: per esempio, un dottore potrebbe scegliere di esporre disegni anatomici e un architetto sezioni di edifici.

Le statuine sono perfette da abbinare alle vetrine o alle librerie: nei negozi d’antiquariato, inoltre, spesso si trovano busti di figure importanti come politici, condottieri e letterati, un’ottima aggiunta, se si dispone dello spazio sufficiente, per ogni ambiente lavorativo.

Infine, una scelta che risulta sempre azzeccata è quella di decorare i muri o il mobilio con degli oggetti di antiquariato in porcellana come vasi, piatti o gruppi statuari. Non mancano anche elementi antichi come scatole, fermacarte o portapenne per migliorare l’ordine del proprio studio senza rinunciare allo stile e alla personalità delle epoche passate.