7 Auto che hanno bisogno di poca manutenzione

Una delle spese che più gravano sul bilancio familiare è l’auto, mezzo indispensabile per muoversi ovunque con comodità e per questo risulta un po’ difficile farne a meno: per quanto si spinga verso l’utilizzo dei mezzi pubblici, solo le città sono ben organizzate su questo fronte.

Ad ogni modo, si stima che per la gestione di un solo mezzo, ogni anno si spendano oltre 3 mila euro e una grossa fetta dell’importo viene utilizzato per il carburante.

Vediamo quali sono le auto che hanno bisogno di meno manutenzione.

Quali sono i costi di manutenzione

A prescindere dal modello, al giorno d’oggi possedere un mezzo che consenta di spostare una famiglia viene quasi considerato un lusso. Del resto, si sa che spostarsi con in mezzi pubblici costa meno, dal momento che si paga solo il costo del biglietto.

Il prezzo dell’auto che vai a comprare è solo la punta dell’iceberg, perché bisogna sempre mettere in conto quanto si andrà a spendere per la sua manutenzione. Il primo dilemma, infatti, è quali sono i consumi dal momento che il carburante incide sul 50% dei costi di gestione. E poiché il petrolio non sembra voler diminuire il suo valore, oltre che essere considerato un combustibile inquinante, sempre più persone ripiegano sull’ibrido o su altre fonti energetiche. In questi casi bisogna comunque tener conto della relativa manutenzione periodica, come il cambio delle bombole GPL ogni dieci anni: una spesa piuttosto onerosa.

A tutto ciò si aggiunge il bollo, la tassa annuale ancora oggi oggetto di numerosi dibattiti, la revisione necessaria per poter circolare, l’assicurazione e il tagliando, utile per mantenere “in salute” il tuo personale mezzo di trasporto, anche se non obbligatorio.

Senza contare eventuali guasti o parti da sostituire che possono sopraggiungere nel corso del tempo.

Auto che hanno bisogno di meno manutenzione

Ora che ti sarai già fatto due calcoli su quanto bisogna mettere da parte ogni anno per mantenere un’auto, ti starai chiedendo se esiste un modo per risparmiare su queste spese talvolta onerose.

Al di là di tutti gli espedienti utili per ridurre i consumi oppure trovare compagnie assicurative che ti propongano le offerte migliori, partire da un mezzo che già di per sé è nato per pesare sul bilancio il meno possibile può regalarti grandi soddisfazioni.

Tieni comunque presente che non ci stiamo riferendo al prezzo dello stesso mezzo, che potrebbe essere più o meno a buon mercato, ma di quanto in media ti costringa a recarti dal meccanico: ci sono alcuni grandi brand, infatti, che statisticamente tendono a presentare più spesso gli stessi problemi, facendoti spendere cifre importanti per risolverli.

Un’indagine recente condotta da Altroconsumo su oltre 50 mila automobilisti europei conferma questo aspetto, determinando quali sono le auto che hanno bisogno di meno manutenzione: in linea generale si parla di brand asiatici, fra cui svettano Lexus e Toyota, mentre quelli italiani pur non stando in cima, guadagnano comunque ottimi apprezzamenti.

Le auto più decantate del web

Entrando più nel dettaglio fra gli studi effettuati dal team di autosolo.it e le opinioni espresse in generale nei vari forum del web, si possono raccogliere i modelli di auto che più hanno riscosso successo, non solo perché presentano una notevole riduzione dei consumi, ma le ottime prestazioni, nonché la resistenza, consentono di recarsi con meno frequenza dal meccanico.

Ecco alcune di queste auto:

  • Toyota Corolla. Uno dei modelli di punta della nota casa nipponica, soprattutto nella sua versione Hybrid. I consumi di appena 5,30l/100km e l’alimentazione dall’energia rigenerata in frenata sono solo la punta dell’iceberg delle sue numerose qualità innovative.
  • Lexus Ux. Un crossover d’eccellenza, soprattutto per quanto riguarda il modello in uscita che promette una maggiore rigidità del corpo vettura con saldature a punti aggiuntive, oltre che un rinforzo maggiore del portellone posteriore in acciaio.
  • Hyundai i30. È lo stesso brand che la definisce unica nel suo genere, con gli standard più elevati di qualità, tanto da offrire una garanzia di ben 5 anni a chilometraggio illimitato, anche su altri modelli.
  • Suzuki Swift. Una berlina compatta con sistema ibrido, il quale insieme all’alternatore e alla batteria al litio sono garantiti per 100 mila km a partire dalla data di immatricolazione. Si parla invece di 12 anni per la corrosione passante.
  • Kia Niro. Non è certo l’unico modello Kia che viene elogiato fra gli automobilisti, ma per quanto riguarda la categoria Suv è sicuramente uno dei più apprezzati, fra l’altro giunta al momento alla seconda generazione, perfetta per le famiglie considerati gli ampi spazi.
  • Honda Fit. Venduta e conosciuta anche come Honda Jazz, questa monovolume entrata in circolazione nel 2001 ha conquistato fin da subito per la sua compattezza, unita all’eleganza del design.
  • Dacia Duster. Non solo è considerata una delle sport utility più convenienti del mercato, ma è anche inserita fra quelle che richiedono meno manutenzione, attualmente in corsa per debuttare con nuovi modelli eco-friendly, senza perdere le proprie caratteristiche peculiari.