Le mattonelle antitrauma: pro e contro

Da ormai una ventina di anni, c’è stata una rivoluzione per quanto concerne le pavimentazioni dedicate alle aree in presenza di attrezzature ludiche, che ha portato a ridurre notevolmente gli incidenti causati da accidentali cadute, in particolare proteggendo la testa da impatti potenzialmente pericolosi.

La mattonella antitrauma rientra nelle pavimentazioni speciali e può essere applicata in diversi settori, da fondo per la protezione nei parchi giochi, nei cortili, come pavimento per luoghi esterni e balconi, pavimentazione per box cavalli, nelle palestre in zona pesistica e crossfit, ma anche in abitazioni private.

Sul sito visitabile cliccando sul link che segue si possono vedere degli esempi di applicazione di piastrelle antitrauma in diversi contesti e progetti. Rispetto alla pavimentazione colata, di cui è “parente” anche se con molte differenze, ha il grande vantaggio di essere di facile installazione perché appoggiata (o incollata, a seconda dei casi) direttamente su terreno o piano stabile, non richiede l’intervento di uno specialista per l’installazione, l’investimento contenuto e accessibili, anche a piccole strutture. È disponibile in una vasta gamma di colori e spessori ed è possibile effettuare decorazioni.

È un manufatto eco- friendly perché prodotto utilizzando un rifiuto non speciale, quale il PFU (Pneumatici Fuori Uso): il PFU in disuso viene recuperato, lavato, triturato e ridotto in granulo. Successivamente il granulo di SBR (termine specifico della composizione della gomma per la costruzione dei PFU), miscelato con resine che fanno da legante, viene utilizzato per la formazione delle mattonelle.

La facile installazione lo rende un prodotto versatile e di facile montaggio ma vanno comunque adottate delle attenzioni in fase di appoggio onde evitare un successivo sollevamento in alcuni punti e la formazione di erba tra una mattonella e l’altra.

I luoghi in cui questo tipo di pavimentazione viene installato maggiormente sono quelli in cui la sicurezza è un fattore rilevante. Di conseguenza in tutti quei posti come palestre, asili nido, parchi a tema, parchi gioco, aree fitness, cortili scolastici, ecc… Le piastrelle antitrauma sono particolarmente indicate sia per i bambini e le attività sportive ma anche per gli anziani e diversamente abili. Ecco perché vengono sempre più spesso impiegate anche nelle case di cura e nei centri di riabilitazione. Grazie alla loro proprietà anticaduta, infatti, riescono ad attutire gli urti e impedire scivolamenti alle persone in terza età e ai portatori di handicap. Si tende ad utilizzare questo tipo di pavimentazione anche perché di facile installazione e con proprietà atossiche e igieniche. Le mattonelle antitrauma sono facilmente lavabili e sono trattate per respingere batteri ed evitare la formazione di funghi e muffe.

Questo tipo di piastrelle inoltre sono molto soffici al tatto, e oltre ad essere funzionali e sicure, sono anche colorate e accattivanti. È possibile giocare con le forme e i colori per donare movimento e vivacità al terreno. Proprio per questa ragione vengono usate anche negli appartamenti, nelle camere da letto dei bambini oppure sulle terrazze.

Questo tipo di pavimentazione può essere impiegata sia per ambienti interni che esterni. Oltre a essere completamente lavabile le piastrelle antitrauma sono anche drenanti e permeabili, questo chiaramente per evitare che si creino pozze di acque durante piogge e temporali. Sono infatti resistenti agli agenti atmosferici come freddo intenso e caldo e hanno infine proprietà fonoassorbenti.

Quest’ultima peculiarità è piuttosto funzionale per assorbire rumori fastidiosi dovuti al calpestio e alla corsa e permette da un lato di poter svolgere attività nelle palestre senza creare frastuoni e dall’altro ad esempio nei giardini pensili o terrazzi delle abitazioni di non disturbare gli inquilini sottostanti.