La fotografia di gravidanza è un’arte: la tecnica da sola non basta

Oggi, insieme alla fotografa di famiglia e gravidanza Giulia Gandini, ti diamo il benvenuto nel mondo affascinante della fotografia di gravidanza, dove ogni scatto diventa un capitolo speciale nella storia della tua famiglia in crescita.

Qual è l’appeal di un servizio fotografico di gravidanza (o maternity photoshoot, come è conosciuto oltreoceano)?

Perché affidarsi a un fotografo professionista quando tutti siamo ormai in possesso di telefoni con fotocamere ad altissima qualità?

O anche, perché dovrei affidarmi a un fotografo specializzato in questo campo, quando mio zio che fotografa automobili la domenica pomeriggio può farlo gratis?

In questo articolo, Giulia Gandini ci racconterà gli elementi fondamentali per ottenere un buon servizio fotografico di gravidanza oltre la semplice tecnica fotografica, sottolineando l’importanza di aspetti cruciali come la creatività, lo stile fotografico, l’emotività, la gestione del soggetto e l’inclusione degli altri membri della famiglia per creare un racconto visivo indimenticabile.

1. Creatività e stile fotografico

La creatività è l’anima di ogni immagine: una buona tecnica fotografica può catturare la realtà, ma è la creatività che trasforma uno scatto in un’opera d’arte.

Nella fotografia di gravidanza, il fotografo deve saper combinare la maestria tecnica con un occhio innovativo, sperimentare con luci, sfondi e nuove prospettive; rendere il servizio fotografico un’esperienza divertente, stimolante e arricchente sia per il fotografo che per i soggetti può trasformare una semplice fotografia in qualcosa di straordinario!

Lo stile fotografico del professionista è un elemento altrettanto cruciale. Ogni fotografo ha un modo unico di vedere il mondo attraverso l’obiettivo e, sicuramente, la scelta di uno stile che rispecchia la personalità del fotografo e si allinea con il gusto dei clienti contribuisce a creare un’esperienza fotografica davvero personalizzata.

2. Fotografie che raccontino un’emozione

Una fotografia di gravidanza dovrebbe essere più di un semplice ritratto: deve essere capace di catturare l’essenza e l’emotività di questo periodo speciale.

La capacità di trasmettere emozioni attraverso uno scatto richiede una sensibilità unica da parte del fotografo, e un certo livello di complicità o almeno di intesa con i soggetti.

In ultimo, sicuramente la scelta di momenti autentici e l’uso di espressioni spontanee contribuiscono a rendere ogni fotografia un prezioso frammento di vita: per questo, molti fotografi nel campo preferiscono scatti dinamici e meno posati, per aiutare la mamma in attesa a sciogliersi e a concedere espressioni naturali.

3. Gestione del soggetto fotografico

Una gravidanza può essere un periodo emozionante, ma può anche portare con sé insicurezze e timori. Un bravo fotografo di gravidanza sa come mettere a proprio agio la futura mamma, creando un ambiente rilassato e accogliente.

Anche una comunicazione chiara e efficace è fondamentale per comprendere le aspettative e i desideri della cliente, permettendo al fotografo di personalizzare la sessione fotografica in base alle sue esigenze: non c’è nulla di più brutto di consegnare una galleria di fotografie e leggere l’insoddisfazione negli occhi dei clienti, soprattutto quando si immortala un momento così delicato!

4. Includere anche altri membri della famiglia

La fotografia di gravidanza non riguarda esclusivamente la futura mamma; coinvolgere altri membri della famiglia aggiunge profondità e significato alle immagini e può anche aiutare a movimentare la sessione fotografica quando il soggetto principale inizia, ragionevolmente, a stancarsi di essere da sola davanti alla fotocamera!

Fotografare la connessione tra la mamma e il partner, o coinvolgere i fratelli e le sorelle in attesa, può trasformare le foto in un affascinante racconto familiare: questo crea un tesoro di ricordi che saranno apprezzati nel corso degli anni.

5. Creare un racconto visivo

Una sequenza di fotografie ben pianificata può raccontare una storia di gioia, anticipazione e amore. Il fotografo dovrebbe essere in grado di guidare il processo creativo, organizzando gli scatti in una narrazione visiva coerente.

L’inclusione di dettagli significativi e la cura nella disposizione delle immagini contribuiscono a costruire un racconto visivo che i clienti potranno rivivere ogni volta che riguardano le foto.

6. Elevare gli scatti con la post-produzione

La post-produzione è un passo cruciale nell’elevare l’arte della fotografia di gravidanza: non si tratta solo di correggere piccoli difetti, ma di aggiungere un tocco finale che valorizzi ulteriormente l’estetica e l’emotività delle immagini catturate!.

 

La post-produzione può essere un’opportunità per creare una coerenza visiva tra tutte le fotografie della sessione, cosa particolarmente importante quando si cerca di creare un racconto visivo fluido.

Un fotografo esperto sa bilanciare l’editing in modo da mantenere la naturalezza delle immagini, evitando eccessive manipolazioni che potrebbero alterare l’autenticità della sessione fotografica e creando un risultato finale che va oltre la semplice documentazione.

Abbiamo visto come la fotografia di gravidanza sia molto più di una semplice registrazione visiva di un momento, richiedendo invece un’attenzione particolare alla creatività, allo stile, all’emotività, alla gestione del soggetto e all’inclusione degli altri membri della famiglia.

Un bravo fotografo di gravidanza è un narratore visivo, e sa catturare la bellezza e l’unicità di ogni fase di questa straordinaria esperienza. La combinazione di questi elementi rende ogni servizio fotografico di gravidanza non solo un ricordo tangibile, ma un’autentica opera d’arte familiare.

Prima di salutarci, vogliamo ricordarti che se sei una mamma in dolce attesa è normale avere sentimenti contrastanti verso il tuo corpo: stai attraversando numerosissimi cambiamenti essenziali per fare spazio a tuo figlio e donargli la vita, ma a volte è comunque dura guardarsi allo specchio e vedere quanto repentini siano questi cambiamenti.

Tante donne prima di te hanno vissuto la tua stessa esperienza e hanno, a volte, sentito su di loro la pressione esterna dell’apparire perfette o, addirittura, non sono riuscire a vivere con gioia e spensieratezza la gravidanza sentendo la necessità di prepararsi a tornare al fisico “di prima” immediatamente dopo il parto.

Ti lasciamo con due link: uno al sito del Policlinico di Milano sull’importanza della salute mentale perinatale e uno, per una lettura più leggera, di Vogue che raccoglie la voce di donne famose che hanno imparato ad amare il proprio corpo senza categorizzarlo in un prima e dopo il parto!