I motivi psico-fisici che ci spingono a fumare

Il tabagismo è un problema che affligge molte persone e spesso si sottovaluta il problema dal punto di vista psicologico.
Quante volte un fumatore ha provato a smettere di fumare? quante volte ha pensato “questa è l’ultima“?
Quante volte in realtà ha poi ricominciato a fumare?

Probabilmente non è colpa vostra se avete provato più volte a chiudere con le sigarette, perchè esiste una correlazione fisico-psicologica tra il fumo ed il benessere psichico che ne deriva.
Il rito della sigaretta è quindi correlato ad un fattore mentale e per smettere di fumare si può quindi andare da un bravo ricorrere ad uno psicoterapeuta esperto in questo genere di problemi.

Di solito la sigaretta si tira fuori dopo un buon pasto o in pausa caffè, oppure quando si è sotto stress e fumare una sigaretta ci aiuta ad allentare la tensione, e proprio questa relazione tra lo stare bene fisicamente e il “bisogno di relax” che ci regala una sigaretta è appunto il maggiore ostacolo per smettere di fumare.

Fumare una sigaretta rende inconsciamente felici proprio perché il gesto è associato al relax.

Eppure se ci pensiamo bene, la prima volta che una fumatore ha messo in bocca una sigaretta non deve essere stato molto piacevole.
L’odore forte ed il “gusto” acre del fumo non è proprio come mangiare una caramella.
Eppure da una sigaretta si passa alla seconda e poi alla terza, finché diventa un vizio e non si smette più.

Ma c’è un motivo ben preciso se si continua, e si chiama NICOTINA.
La nicotina in pochi secondi arriva al cervella e favorisce la produzione di dopamina.

Dopamina, che cos’è?

Ci basti sapere che la dopamina è un neurotrasmettitore prodotto dal nostro cervello, viene chiamato anche “ormone dell’euforia” perché tutte quelle attività che ci regalano piacere e felicità innalzano la produzione di dopamina influenzando così, come la serotonina, il nostro umore.

Perchè si fuma?

Quanti di voi da ragazzini hanno cominciato a fumare per senso di sfida?
Sfida verso i genitori o in generale chi “ci comanda”, ad esempio i professori
Altre volte al contrario si comincia a fumare per imitazione, soprattutto se uno dei due genitori fuma, oppure si comincia con la prima sigaretta per farsi accettare dagli amici, per farsi vedere più grandi di quel che realmente si è.

I problemi psicologici del tabagismo

Purtroppo non è tutto oro quel che luccica, e se fumare una sigaretta ogni tanto ci fa sentire meglio, è altrettanto vero che il rischio di depressione è più alto tra i fumatori che tra chi non fuma.

Anche in questo caso è colpa delle nicotina, che oltre ad aumentare la produzione di dopamina, nel tempo esercita un effetto quasi narcotico e di assuefazione e fa si che chi fuma non trova più quel sollievo immediato ma si sente quasi costretto a fumare di più, creando un effetto “non basta mai”, diventando cioè una dipendenza.

E con il diminuire dei livelli di dopamina prodotta aumentano quei disturbi psicologici come:

  • Problemi di attenzione
  • Difficoltà a dormire
  • Aumento dell’appetito
  • Ansia e depressione

La dipendenza dal fumo, o meglio dalla nicotina, è infatti considerata un reale disturbo patologico legato a sindromi depressive, attacchi di panico, schizofrenie e ansie.

Le sigarette elettroniche

Per quel che concerne le ecig, o sigarette elettroniche, possiamo dire che il loro uso non è tanto utile per quel che riguarda la dose di nicotina ma almeno andiamo ad eliminare la componente potenzialmente cancerogena delle sigarette.
E’ infatti risaputo che il fumo delle sigarette tradizionali a lungo andare non fa altro che ricoprire di catrame i polmoni aumentando in maniera esponenziale il rischio di cancro ai polmoni o alla gola.

E’ anche vero che la sigaretta elettronica può essere usata per diminuire gradualmente la percentuale di nicotina assimilata, facendo così in modo da arrivare ad una disintossicazione più semplice.

poi, se proprio volete, potete continuare per mantenere le vostre abitudini e gestualità.

In ogni caso ricordate che per smettere ci deve sempre essere una forte motivazione personale se siete fumatori incalliti non pensate di fare tutto da soli da oggi a domani, ma cercate sempre di avvalervi di un aiuto medico.
Il fumo è una dipendenza, e come tale va trattata.