Mascherine anti Covid: come si usano correttamente

La mascherina antivirus è diventata un accessorio comune per la protezione della salute, nonostante questo c’è ancora molta confusione riguardo la sua effettiva utilità legata al corretto utilizzo. Cerchiamo di fare chiarezza su quando e come utilizzarle per far sì che siano efficaci.

Come si usano le mascherine anti Covid

La mascherina se utilizzata in modo sbagliato diventa inefficace per questo motivo è necessario seguire precise regole per rendere questo importante dispositivo di sicurezza utile allo scopo. Un utilizzo corretto del dispositivo inizia con l’igiene delle mani in quanto la mascherina se viene indossata in modo perfetto ma non viene accompagnata dall’igiene delle mani, risulta totalmente inutile. È inoltre molto importante scegliere le mascherine giuste a seconda della situazione, come indicato in questo articolo.

Prima di analizzare nel dettaglio il metodo di applicazione e utilizzo di questo accessorio di protezione dal Covid vediamo quando deve essere indossato.

Quando si utilizzano le mascherine anti Coronavirus?

Le mascherine devono essere indossate sempre ma in particolar modo quando non c’è la possibilità avere una distanza di sicurezza di almeno 1 metro con altre persone non di famiglia. Se si è soli in una stradina di campagna, in spiaggia, per strada oppure mentre si fa sport da soli, si passeggia oppure si è in macchina senza altre persone a bordo, non serve indossarla in quanto è inutile. Si tratta di un vero spreco di un dpi che potrebbe essere utilizzato in momenti più adeguati e non essere sprecato e gettato inutilmente.

Quando e per chi sono adatte le mascherine chirurgiche?

Tutte le persone comuni, compresi i bambini, possono utilizzare le mascherine chirurgiche nelle farmacie, nei negozi fisici e anche negli e-commerce da ricevere comodamente a casa e con un’ampia scelta di tipologie e colori. Si tratta di dispositivi medici la cui conformità è assicurata dal marchio CE che garantisce che è stata realizzata secondo i criteri di sicurezza e salute stabiliti dall’Unione Europea.L’utilizzo di questo tipo di mascherina è adatto a tutte le persone in generale quando si trovano in luoghi affollati o chiusi. Inoltre deve essere sempre indossata se ci sono sintomi di raffreddamento e starnuti; tutti coloro che lavorano a contatto con il pubblico la indossano per la propria sicurezza e per quella dei clienti. Chi lavora con il cibo deve indossarla anche se non ci sono altre persone per evitare che si contagino gli alimenti.

La diffusione del virus avviene tramite l’emissione di droplet con il respiro ma anche mentre si parla, la mascherina anti Covid consente di trattenere le goccioline anche microscopiche che possono uscire dalla bocca o dal naso. Per tale ragione è molto importante utilizzarle sempre indossandole comprendo il viso a partire dal naso fino a sotto il mento.

Quando utilizzare le mascherine Ffp2 e Ffp3: uso professionale e popolare

Si tratta di due tipologie di mascherine di tipo professionale solitamente utilizzate da chi opera a stretto contatto con sostanze inalabili pericolose e nelle strutture sanitarie come ospedali, RSA, studi dentistici, attività mediche e di laboratorio analisi. Si tratta di dispositivi di protezione note per il grande potere filtrante che riesce a trattenere, se utilizzate in modo corretto, fino al 92% delle particelle per la Ffp2 mentre la Ffp3. Questo tipo di mascherina può essere utilizzata anche da privati che desiderano una maggiore protezione quando sostano in luoghi chiusi con altre persone e con scarsa aerazione dei locali. Inoltre possono essere usate anche all’aperto dai cittadini a rischio o che si trovano spesso in luoghi di aggregazione come la fermata dell’autobus ad esempio.

Quando utilizzare le mascherine antivirus lavabili?

Le mascherine antivirus riutilizzabili sono quelle in tessuto che si possono acquistare o autoprodurre in tessuto lavabile resistente alle alte temperature (almeno 60°). Questo tipo di protezione è davvero utile come barriera del droplet sia in uscita che in entrata? Prima di tutto è importante distinguere la tipologia di mascherina fai da te come una minima protezione che non è un dispositivo medico (DM) e nemmeno un dispositivo di protezione individuale (DPI). Se prodotto con un solo strato di tessuto la tenuta è davvero minima e insufficiente per la protezione personale in luoghi chiusi o aperti ma affollati.

È necessario che vi siano due strati di tessuto tra cui si deve inserire uno strato di tessuto TNT che funga da filtro anche se leggero. La mascherina in tessuto semplice può essere utilizzata come copri mascherina chirurgica per un fatto estetico o per aumentarne l’efficacia. Ci sono poi alcune tipologie in tessuto che proteggono mediamente dal droplet e sono riutilizzabili infinite volte. Queste possono essere prodotte con vari tipi di tessuti tra cui i più comuni sono il cotone, il jeans, tessuti sintetici tipo poliammide e poliestere.

La mascherina in tessuto acquistata ha delle caratteristiche di adattabilità al viso, comfort e respirabilità adeguate solitamente. Quelle auto prodotte potrebbero risultare non comode o sufficientemente aderenti al viso a meno che non si abbia una buona capacità di taglio e cucito. La loro efficacia riguarda soprattutto la limitazione di diffusione del droplet più grande che potrebbe fuoriuscire dalla bocca mentre si parla o si starnutisce.

Come indossare le mascherine?

Perché la mascherina sia realmente efficace si deve fare attenzione a come si indossa, vediamo quindi come effettuare questa operazione in modo corretto.

La prima cosa da fare è lavarsi bene le mani utilizzando acqua corrente e sapone, in mancanza di questi prodotti si può ricorrere al disinfettante per le mani contenente alcool che ormai tutti conoscono. Una volta che le mani sono perfettamente pulite e asciutte si prende una mascherina dalla confezione e si posiziona con il lato giusto verso l’alto.

Questa precisazione è molto importante per le mascherine chirurgiche che spesso vengono indossate al contrario perdendo in efficacia. Generalmente in quelle colorate il lato da porre a contatto con il viso è quello bianco. Quindi applicare il dispositivo di protezione individuale al viso facendo attenzione che copra sia il naso che la bocca fin sotto il mento.

La mascherina deve aderire perfettamente al volto e sul naso deve essere regolato il tassello in fil di ferro che segue la forma del naso. Gli elastici laterali si devono mettere dietro alle orecchie in modo da trattenere l’accessorio anche se si fanno movimenti della testa e della bocca per parlare. Nel caso in cui la mascherina fosse troppo grande si crea una X con l’elastico facendogli fare un giro su se stesso per accorciarlo e avere un’aderenza maggiore del tessuto sul viso.

Durante queste operazioni e la durata di utilizzo, anche se le mani sono pulite e disinfettate, bisogna evitare di toccare la mascherina con le dita. Qualsiasi tipo di dispositivo di protezione antivirus si sceglie di acquistare, maskhaze.it si è rivelato il miglior sito e-commerce online del settore e con il miglior servizio di assistenza prima, durante e dopo l’acquisto.