Quello delle birre senza glutine è un settore che si sta sviluppando sempre di più, negli ultimi anni, a causa del numero maggiore di intolleranze.
Realizzate con malti di cereali naturalmente privi di glutine, come riso o miglio, ma anche con cereali tradizionali che, dopo un processo di purificazione, vengono “de-glutinizzati” completamente.
Dai supermercati fino ai siti specializzati in birre artigianali, ormai anche chi soffre di celiachia non ha più problemi nel trovare la birra senza glutine più adatta ai propri gusti.
Oggi ci piacerebbe suggerirvi quali sono le migliori birre senza glutine in commercio, secondo noi.
Birra Gjulia Ioi
La prima birra senza glutine di cui vorremmo parlarvi è la friulana Ioi, del birrificio Gjulia.
Tutti i prodotti realizzati da Birra Gjulia vengono definiti “agricoli artigianali”. E si tratta di birre ad alta fermentazione, che vengono lavorate senza l’uso di filtrazione e pastorizzazione. Inoltre, grazie alla vicinanza dal Monte Mia, riescono ad avere un’acqua pura ed incontaminata, molto importante per la qualità e la riuscita della birra.
La Ioi in particolare è una birra bionda senza glutine, rifermentata in bottiglia. Viene prodotta esclusivamente con malto d’orzo, e subisce una lavorazione particolare che permette l’estrazione completa del glutine.
Glutenberg Red Ale
Altra ottima birra per celiaci è la Red Ale, del birrificio canadese Glutenberg. Alcuni di voi sicuramente ne avranno già sentito parlare, perché si tratta di un piccolo birrificio con una caratteristica molto particolare: produce esclusivamente birre senza glutine.
La Red Ale è una rossa amara, prodotta con grano saraceno, miglio quinoa e castagne. Al naso emergono sentori di caramello e prugne.
La particolarità di questo birrificio è che prima di iniziare la produzione, i fondatori e il mastro birraio, volevano essere sicuri di dare vita ad un prodotto perfetto. Per questo sono stati necessari quasi due anni di test, prima di produrre una birra totalmente gluten free. Capite quindi che tutti i premi che sono arrivati in seguito sono stati assolutamente meritati.
Brunehaut Bio Triple Gluten Free
Il birrificio artigianale Brunehaut, si trova in Belgio, e le sue radici affondano in tempi molti antichi. Negli anni ha dato vita ad un’ampia gamma di prodotti, tra cui anche birre senza glutine, come questa Bio Triple, di cui vogliamo parlarvi oggi. Il metodo di deglutinazione che hanno messo a punto è davvero unico nel suo genere, e avviene durante la fermentazione, così una birra 100% gluten free.
Questa Questa Triple senza glutine, è corposa e piena, e nonostante l’alta gradazione alcolica (8%) risulta di facile bevuta, sensazione data anche dal buon bilanciamento tra il dolce del malto ed il luppolo utilizzati. Promossa a pieni voti!
To Øl Reparationsbajer G Free
Il birrificio To Øl è uno dei più famosi, tra chi predilige le birre artigianali. Di origine danese, questo birrificio privilegia la qualità alla quantità. E nel tempo ha dato vita anche ad alcune birre senza glutine, come questa Reparationsbajer G Free.
Se non la conoscete, si tratta di un’American Pale Ale senza glutine, dal color ambrato opaco. Assolutamente da provare!
Birra Daura
Non vogliamo parlare solo di birre artigianali, quindi vi consigliamo anche un’ottima Birra Daura senza glutine. Questa birra, che potrete facilmente trovare anche al supermercato, è prodotta dalla spagnola Estrella Damm a partire dall’orzo, come per le birre classiche.
Grazie però ad un particolare processo di fermentazione del malto di questo cereale e a una tecnologia particolare sviluppata dall’azienda, il glutine viene abbattuto a un livello inferiore alle 3 ppm. È ottima per accompagnare diverse tipologie di piatti, sia di carne che di pesce, e pizze.
E voi, ne avete altre da consigliarci?