Edmondo Cirielli, chi è e quale è stato il suo contributo all’interno della storia politica italiana

Edmondo Cirielli, noto politico italiano, è nato il 22 maggio del 1964 a Nocera Inferiore in Campania. Quest’anno è impegnato nella carica di questore della Camera dei Deputati ed è inoltre un deputato della Repubblica Italiana.

Come detto nasce a Nocera Inferiore da padre ufficiale dell’Esercito Italiano. Fin da giovanissimo mostra rispetto e amore per la giustizia e la patria ed è per questo che consegue un diploma di maturità presso la Scuola Militare Nunziatella a Napoli. Prosegue i suoi studi all’interno dell’Accademia Militare di Modena e presso la Scuola Ufficiale dei Carabinieri di Roma. Al tempo stesso consegue due importanti lauree una in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Parma ed un’altra in Scienze Politiche e Scienze della Sicurezza Interna ed Esterna all’Università di Salerno. Per formarsi al meglio ha perciò girato l’intera Italia da nord a Sud e negli anni questo suo percorso l’ha fatto divenire colonnello presso l’Arma dei Carabinieri. In un primo momento questo suo ruolo fu messo in aspettativa perché non conciliava con la vita politica, attualmente invece risulta essere in congedo.

Come abbiamo anticipato Edmondo Cirelli è un politico italiana e la sua carriera politica è da sempre stata dedicata ai valori della destra italiana. È cresciuto con valori importi come patria, fedeltà, rispetto verso la legge e verso le persone e questo gli ha permesso di creare la differenza all’interno del panorama politico italiano.

Una persona coerente con le sue scelte e i suoi valori che da sempre si batte per difendere i territori dove lui è cresciuto ed in particolar modo la regione della Campania. Ottenne il suo primo incarico all’interno della politica italiana nel 1995 quando venne eletto consigliere regionale della Campania, carica che gli fu rinnovata e confermata nel 2000.

Entra a far parte del partito politico Alleanza Nazionale e nel 2001 riceve il ruolo di Vice Capogruppo che lo porta all’interno della camera dei deputati. Sempre questo stesso anno ottiene un’altra carica molto importante come membro della Commissione Giustizia e della Commissione Affari Esterni.

Si batte da sempre per il rispetto della legge ed è per questo che si fa portavoce della legge omonima nel 2005, legge che prevedeva di rieseguire un calcolo sulla prescrizione dei reati, questa stessa legge fu però da lui poi sconfessata poiché subì modifiche da parte del Parlamento Italiano e non rispecchiava più la linea politica di Cirelli ecco perché attualmente la legge è conosciuta con il nome di Ex Cirelli.

L’anno seguente riceve una nuova carica all’interno della Camera dei Deputati questa volta come Segretario della Commissione Giustizia, che fu riconfermata nel 2008.

Al tempo stesso però non abbandona l’attività politica all’interno della Campania ed è per questo che nel 2009 viene eletto presidente della Provincia di Salerno. In questo suo mandato fu molto criticato per aver scelto di far affliggere un manifesto all’interno del quale si affermava che la liberazione d’Italia era avvenuta unicamente per mano degli Angloamericani, togliendo perciò merito ai partigiani.

Nel 2012 questa sua carica gli fu tolta dopo che il consiglio provinciale di Salerno e quello di Napoli votare una menzione contro Cirelli dichiarando l’incompatibilità del suo ruolo come Presidente della Provincia essendo un deputato della Repubblica Italiana. Lascia così il suo posto da Presidente della Provincia di Salerno vista la vittoria schiacciante della mozione, il tutto avvenne ufficialmente il 24 ottobre del 2012.

Sempre nel 2012 sceglie di passare a Fratelli D’Italia- Centro Destra Nazionale con un incarico all’interno dell’ufficio della presidenza. L’anno successivo ottiene una nuova carica come Segretario di Presidenza all’interno della Camera dei Deputati.

Nel 2017 è eletto come membro del Consiglio di Amministrazione della Fondazione Alleanza Nazionale, mentre l’anno seguente diventa presidente della direzione nazionale di Fratelli D’Italia e riceve una nuova carica all’interno del Parlamento Italiano come Questore della Camera del Commercio.

Durante la sua carriera politica ha ricevuto importanti riconoscimenti sia nel 2016 che nel 2018 fu infatti ritenuto uno tra i parlamentari più produttivi della regione Campania. Questo perché Cirelli durante tutto il suo percorso politico si è sempre fatto carico di questioni importanti ed è stato una pietra miliare nella costituzione di diverse associazioni importanti. Possiamo citare ad esempio l’associazione culturale di Area e la sua carica di socio fondatore all’interno della fondazione nuova Italia e di Destra Europea.

Nei suo anni politici ha sempre portato avanti i suoi valori principali trasmettendoli attraverso le sue scelte politiche e attraverso le sue azioni all’interno della politica italiana. È infatti un esempio da menzionare perché non si muove come singolo individuo ma fa squadra affinché il risultato delle sue azioni politiche possa portare beneficio ai cittadini. È inoltre un esempio di coerenza tra parole e fatti, ed è stato uno dei pochi deputati ad essere sempre affianco dei suoi concittadini per migliorare lo stile di vita degli italiani e per valorizzare il centro sud offrendo maggiori possibilità al territorio.