L’iPhone è uno strumento, un alleato e un dispositivo in grado di poter assistere e intrattenere giornalmente. Nel momento in cui si rompe, seppur parzialmente, la preoccupazione è immediata.
I dispositivi Apple, per quanto robusti e sofisticati, non sono immuni da guasti o incidenti: che cosa fare se dovesse accadere? Ecco alcuni consigli e strategie.
iPhone rotto, che cosa fare?
Se l’iPhone ha subito un danno è determinante agire nell’immediato, ponendo attenzione a cosa fare. Il consiglio è di rivolgersi a tecnici esperti nel settore delle riparazioni iPhone: approfondisci la questione perché gli stessi utilizzano degli strumenti certificati e componenti originali (o altamente compatibili) di qualità.
Gli operatori qualificati sono in grado di diagnosticare correttamente il problema, eseguire un intervento pulito e sicuro, ed eventualmente suggerire soluzioni aggiuntive per migliorare le prestazioni complessive del dispositivo. Infatti, un vetro incrinato, un display non funzionante, problemi alla batteria o al connettore di ricarica richiedono approcci differenti. In ogni caso, la riparazione fai-da-te è altamente sconsigliata.
Gli iPhone sono dispositivi costruiti con estrema precisione e qualsiasi intervento, non professionale, può compromettere la funzionalità del device, danneggiare ulteriormente i componenti interni o invalidare la garanzia.
Affidarsi a un’azienda specializzata significa oltremodo ottenere assistenza post-intervento, una garanzia sulla riparazione e la tranquillità di un lavoro eseguito secondo gli standard Apple.
Che cosa potrebbe rompersi nell’iPhone?
Nonostante la qualità costruttiva di tali prodotti, alcuni componenti sono più esposti al rischio di danno rispetto ad altri. Il più comune è senza dubbio il display, soggetto a fratture o malfunzionamenti touch in seguito a cadute o pressioni accidentali. In caso di schermo rotto o pixel danneggiati, un tecnico esperto potrà procedere alla riparazione del display dell’iPhone, utilizzando vetri compatibili e testati per garantire luminosità, sensibilità e fedeltà cromatica simili a quelli originali.
Con l’uso prolungato, la batteria al litio perde anch’essa progressivamente capacità, causando spegnimenti improvvisi, surriscaldamenti e una drastica riduzione dell’autonomia. Quando si notano i segnali di cui sopra, sarebbe opportuno richiedere una sostituzione della batteria dell’iPhone presso un centro professionale. Il processo richiede solide competenze specifiche per rimuovere correttamente la batteria usurata, installare un ricambio sicuro e calibrare il sistema affinché riconosca il nuovo componente.
Tra gli altri elementi soggetti a guasti spiccano i connettore di ricarica, il modulo della fotocamera, gli altoparlanti e i microfoni. Si tende a ignorare i primi segnali di malfunzionamento e, seppur possano sembrare problemi minori, è bene intervenire nel minor tempo possibile.
Come evitare che l’iPhone subisca dei danni?
La prevenzione è il metodo più efficace per ridurre il rischio di danni all’iPhone. Il dispositivo andrebbe protetto con l’aiuto di una cover resistente agli urti. In commercio esistono custodie anti-shock, certificate con standard militari, che assorbono l’impatto in caso di cadute. A questo si può aggiungere un vetro temperato protettivo, capace di prevenire graffi e rotture del display.
In secondo luogo è buona norma evitare di esporre lo smartphone a temperature estreme o a umidità elevata, due fattori che possono deteriorare i componenti interni. Un’attenzione in particolare durante la ricarica: non utilizzare cavi non certificati, poiché potrebbero causare surriscaldamenti o interferenze con la batteria. Oltremodo l’utilizzo del telefono mentre è sotto carica può generare stress termico e logorare più rapidamente la batteria.